Cerignola - Chiesa Madre
Cerignola - Chiesa Madre

 

 

LA CHIESA DI CERIGNOLA

ORIGINI

 

La prima documentazione sulla Chiesa di Cerignola risale al XIII secolo, nella chiesa di San Francesco d’Assisi, dove si afferma che un certo Goffredo offrì parte dei suoi beni per il restauro della stessa chiesa.

 

Nel Quaternus de Excadenciis (et Revocatis) fatto compilare da Federico II di Svevia (XIII secolo), si trovano riferimenti a Cydiniola. E’ anche reperibile un atto di obbedienza fatto dal clero di Cerignola nei confronti di Enrico, nuovo arcivescovo di Bari e di Canosa, il 16 marzo 1255.

 

Oltre ad altri numerosi documenti, si ricordano due visite, effettuata da mons. Tomaso Orfini, il 13 ed il 14 aprile 1568, e da mons. Gaspare Cenci, vescovo di Melfi nel 1580.

 

 

In esse è caratterizzata laTerra Cirignola come diocaesis nullius. Ossia, mancando una sede vescovile, l’arciprete e tutto il clero locale di Cerignola erano soggetti direttamente all’autorità papale, dando mostra di grande spirito di autonomia.

 

 

In particolare, nella visita compiuta da mons. Gaspare Cenci, è documentata, attraverso la precisazione dei confessori disponibili, la presenza di numerosi Ordini Religiosi: Gesuiti, Frati Agostiniani, Frati Domenicani, Frati Carmelitani, Francescani Conventuali.

La casa dei Gesuiti era stata aperta nel 1578 dal celebre Gerolamo Suriano, docente di Logica nel Collegio Romano dal 1566 al 1567, che, proprio a Cerignola, spirò il 3 luglio 1583.

Ma, oltre a quelli indicati nella visita, risultano insediamenti di altri religiosi a Cerignola come quelli dei Servi di Maria, dei Trinitari, dei Francescani Cappuccini e dei Fatebenefratelli. 

 

Solo in base alla convenzione stabilita il 16 febbraio 1818 fra il Papa Pio VII e il re delle Due Sicilie Ferdinando I, si giunse, il 14 giugno 1819, all’erezione della Chiesa di Cerignola a sede vescovile. E, con la bolla Quamquam per Nuperrimam Cerignola fu unita alla diocesi di Ascoli Satriano con l’istituzione del Capitolo Cattedrale.

Primo vescovo di Cerignola, fu Antonio Maria Nappi, vescovo della diocesi di Ascoli Satriano, in seguito divenuta di Cerignola-Ascoli Satriano.

 

 

 

Papa Pio VII
Papa Pio VII

Cronotassi dei Vescovi delle Diocesi di Ascoli Satriano e Cerignola